«“A cosa serve la storia?” Senza dubbio capita, per
questo problema, ciò che accade a quasi tutti i problemi concernenti le ragioni
d’essere dei nostri atti e dei nostri pensieri: gli spiriti che per natura sono
ad essi indifferenti – o hanno volontariamente deciso di essere tali –
comprendono sempre difficilmente che altri spiriti ne facciano l’oggetto di
riflessioni appassionanti».
(Marc Bloch, Apologia
della Storia, Colin, Paris 1949, trad. it. Einaudi, Torino 1950).